sabato 31 gennaio 2009

La tv più importante di chiunque, anche se non la vede nessuno

E' quello che succede nella pallavolo dove Sky la fa da padrone anche se sono solo poche migliaia di appassionati che se ne stanno seduti davanti alla televisione ad applaudire le gesta dei campioni della serie A1. Però, come sempre, all'interno dei palazzetti i cameraman e ai commentatori di questa televisione viene concesso di tutto a scapito dei cronisti della vetusta carta stampata perchè la televisione è la televisione e quando poi paga anche per venire a riprendere un evento figuratevi un po' voi. Chi dà a loro questa forza? Ovvio noi e voi, le persone che come automi se ne stanno seduti di fronte al proprio televisore incamerando nella propria materia grigia come dogmi ogni vocabolo che scaturisce dagli altoparlanti della propria televisione e senza dare una minima importanza all'approfondimento che può arrivare dagli altri organi d'informazione (anche se concordo con chi si scaglia contro il sempre minor spazio all'approfondimento dedicato dalle testate tradizionali). E' il mondo moderno, ce lo siamo voluti e ce lo terremo.... contenti noi.


N.B.: Nulla di personale contro i colleghi che lavorano per le televisioni e spesso fanno anche un lavoro egregio. Ma capirete la volontà di chiedere un minimo di rispetto per la propria opera da parte di chi rischia la scogliosi per doversi vedere le partite (per lavoro) con in primo piano la schiena di un cameraman.

giovedì 29 gennaio 2009

Che bella l'Italia

Nei guai anche 63 comandanti di polizia municipale di tutta Italia
Arrestato l'inventore dei «T-red»

(da Corriere.it) MILANO - Stefano Arrighetti, il progettista dei «T-Red», i sistemi di rilevazione automatica delle infrazioni commesse dagli automobilisti agli incroci semaforici, è stato arrestato dai carabinieri di San Bonifacio (Verona) in collaborazione con i militari della compagnia di Seregno (Milano) nell'ambito dell'inchiesta della procura di Verona sui cosiddetti «semafori intelligenti» che vede indagate altre 108 persone. Arrighetti, 45 anni di Seregno, amministratore unico della società Kria di Desio (Milano), è accusato di frode nelle pubbliche forniture. Secondo quanto si è appreso, Arrighetti avrebbe omologato solo la telecamera e non avrebbe chiesto e quindi mai ottenuto dal Ministero dei trasporti l'omologazione dell'hardware dell'apparecchiatura che fa funzionare l'intero sistema.

N.B.: Che bello il nostro Paese: pur di incassare soldi dai contribuenti gli amministratori non si sono nemmeno curati di controllare l'omologazione ministeriale dei T-red... incredibile. Beh per chi avesse ancora delle multe per infrazioni semaforiche in atto il consiglio è: fate ricorso subito!!!

martedì 27 gennaio 2009

E se succedesse in Italia?

La sua squadra vince 100 a zero, ma l'allenatore non si scusa. Esonerato

(da Corriere.it) DALLAS - Micah Grimes, allenatore di di una squadra di basket femminile di scuola secondaria di Dallas, è stato esonerato non perché la sua squadra ha vinto una partita 100 a zero contro avversarie che non vincono un incontro da quattro anni, ma perché non si è scusato. Grimes aveva inviato una lettera al quotidiano Dallas Morning News affermando che non si sarebbe mai scusato «per una vittoria ampia, visto che le mie ragazze hanno giocato con onore e integrità». Ma alla Covenant School la cosa non è piaciuta e ha dato il benservito all'allenatore. (...) Secondo il padre di una giocatrice, che faceva da assistente, le ragazze di Covenant non hanno cessato di mettere a segno tiri da tre punti nella fase finale della partita giocata martedì 13 gennaio, incitati da spettatori e tecnici gridavano per ottenere i cento punti.

N.B.: Forse siamo al solito eccesso americano, ma è anche vero che ogni tanto nello sport un po' di umanità non guasterebbe, ma se una cosa del genere succedesse in Italia quali sarebbero le reazioni? Ve le lascio immaginare...

venerdì 23 gennaio 2009

Per favore dateci soluzioni non zuccherini acidi

(da Repubblica.it) - Lampedusa scende in piazza contro un nuovo Cpt

ROMA - Lampedusa scende in piazza contro il nuovo centro di prima accoglienza per stranieri deciso dal ministro Maroni. In quattromila, su poco meno di seimila abitanti, hanno alzato cartelli di protesta, bloccato le strade e rimandato indietro un pullman carico di extracomunitari destinati al rimpatrio. I negozi sono chiusi, l'isola è in stato di assedio occupata da centinia di poliziotti in assetto anti sommossa. Il prefetto Morcone, capo dipartimento per l'immigrazione inviato dal Viminale a Lampedusa, è stato contestato vivacemente dagli isolani, che hanno impedito il trasferimento di centinaia di clandestini dal vecchio centro al nuovo Cpt che dovrebbe sorgere nell'ex base Loran della Nato.


N.B.: Prima o poi qualcuno si prenderà l'impegno di risolvere il problema degli immigrati realmente? Non prendo nemmeno in considerazione le proposte di pecunia da pagare extra per i permessi di soggiorno o robe simili, perchè sono solo specchietti per le allodole (leggasi persone più interessate al Grande Fratello che ai problemi del proprio Paese) che non servono a nulla. Nè la Sinistra, nè la Destra hanno finora messo sul piatto alcuna riforma degna di nota, anzi da una parte si continua a sbandierare l'integrazione a tutti i costi senza ragionare minimamente sulla situazione reale, mentre dall'altra si pensa a una chiusura ermetica a parole senza considerare che la cosa è impossibile. Ma se Malta li traghetta fino al limite delle nostre acque nazionali, perchè noi non possiamo traghettarli indietro da dove sono venuti? E se li prendiamo da clandestini perchè per rimpatriarli ci vogliono settimane o anche mesi? Vista la situazione di Alitalia usiamo gli indefessi lavoratori della nostra compagnia di bandiera per riportare i clandestini a casa così, magari, dopo due settimane di questo lavoro smettono di scioperare e per la prima volta dopo anni potrebbero anche cominciare a lavorare e smettere di creare problemi a chi paga le tasse e i biglietti aerei e vorrebbe solo avere il servizio per il quale ha pagato. Bah facciamoci due risate

giovedì 15 gennaio 2009

Tanto per non potervi sentire dire: "Io non lo sapevo"

Per chi se le fosse perse rieccovi le postazioni degli autovelox sull'E-45 decise un paio di giorni fa dalla Prefettura. Gli "agguati" sono previsti, in direzione Roma-Ravenna, a Verghereto, prima della galleria (km 167), a Bagno di Romagna, prima della galleria Roccaccia (km 170+200) e a Saiaccio (km 183+800), a Sarsina (km 191+857 e km 192+200), a Mercato Saraceno, allo svincolo (km 203+200), alla piazzola di sosta (km 204+500) e a Bora (km 211+900), a Cesena alla piazzola di sosta (km 215+350), allo svincolo di San Vittore (km218+400) ed all'area di servizio Tamoil (km 219+400). In direzione sud, Ravenna-Roma, postazioni previste a Cesena, area di servizio Tamoil (km 219+350), a Roncofreddo, piazzola di sosta (dal km 209+890 al km 208+630), a Mercato Saraceno, piazzola di sosta (km 204+500) e area di servizio Agip (km 200+300), a Sarsina, svincolo Sarsina sud (km 192+250), a Bagno di Romagna, Saiaccio (km 185+180) e km 183+900, Verghereto (dal km 167 al km 164+620).
Vi ricordo che la prefettura ha scelto postazioni dove porre gli autovelox anche sulle provinciali sp 2, sp 3 "Rabbi", sp 4 "Passo della Calla", sp 37, strada statale 67 "Tosco-Romagnola". Nel Cesenate i provvedimenti riguardano la Secante, allo svincolo con via Ravennate (dal km 22+351 al km 31+970), sp 9 (Roncofreddo), sp 10 (via Cagnona a San Mauro Pascoli), via Europa (Gatteo), sp 33 (Savignano), sp 138 "Savio", sp 129.

martedì 13 gennaio 2009

Quando i temi locali rispecchiano quelli nazionali

Pd, D’Alema rompe la tregua: "Ora tocca a me" di Laura Cesaretti

(da Ilgiornale.it) Roma - Il Pd non è «governato», attacca Massimo D’Alema. I suoi vertici si sono occupati di «demonizzare» lui, invece di risolvere i problemi e ora la «confusione» interna è tale che occorrerebbe una sorta di gabinetto di crisi, una «chiamata a raccolta» di tutti i dirigenti per rilanciare.

N.B.: Eh, difficile fare i democratici quando non si è mai stati in grado di rispettare la volontà dell'elettorato. Non so ma a me la situazione nazionale mi ricorda tanto quella forlivese... sarà una coincidenza....